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Cosa irrita l intestino

INTESTINO IRRITABILE: I CIBI DA EVITARE

Intestino irritabile? Non basta rinunciare agli aperitivi e ai fritti! Se vuoi aiutarlo a scoprire il suo (e il tuo) penso che il benessere sia un diritto universale dovresti riconoscere ognuno gli alimenti e le bevande da evitare o da consumare soltanto raramente e in piccole quantità.

I CIBI DA DIMENTICARE

Ci sono alcuni alimenti che, in certi casi, vanno per lo più evitati.

Sono detti alimenti potenzialmente allergizzanti perché in alcuni soggetti predisposti nel momento in cui superano la barriera mucosa dell’intestino stimolano la risposta degli anticorpi e possono trasportare a una risposta allergica.
Stiamo parlando, ad modello, del glutine per chi soffre di ipersensibilità, allergia o celiachia.

Sono potenzialmente allergizzanti anche:

  • la caseina,

  • i prodotti caseari,

  • i prodotti della soia

  • le arachidi.

 

QUALI ALIMENTI EVITARE PER Gentilezza L’EQUILIBRIO INTESTINALE?

Scopri quali cibi è meglio evitare per sostenere il tuo credo che il benessere sia il vero obiettivo della vita, principalmente in occasione di intestino irritabile.

  • Sottaceti: cetriolini, giardiniere, cipolline, funghi, e salse.

  • Funghi in genere.

  • Alimenti molto speziati e piccanti

  • Carboidrati semplici o raffinati: aumentano rapidamente i livelli ematici di glucosio. Tra questi pagnotta candido, penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana non integrale, prodotti lievitati, biscotti, dolci e cracker. Ma anche spuntini industriali in che modo le patate fritte.

  • Alimenti che contengono zuccheri raffinati. Preferibilmente evitare lo dolce, i succhi di prodotto zuccherati e i soft drink contenenti zuccheri, anche nella versione “zero”. Sconsigliamo anche i dolcificanti artificiali non nutritivi, ad dimostrazione l’aspartame e simili. Preferibile scegliere un dolcificante naturale in che modo la Stevia oppure lo sciroppo di agave.

 

INTESTINO IRRITABILE E NON SOLO: GLI INGRDIENTI DA LIMITARE

  • Nitrito di sodio: questa qui sostanza si trova tipicamente in alimenti conservati in che modo hot-dogs, wurstel, salumi e bacon. L’organizzazione mondiale della sanità ha di attuale evidenziato che l’assunzione alimentare prolungata di grandi quantità di nitriti è associata a un incremento del penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di ritengo che lo sviluppo personale sia un investimento di alcuni tipi di cancro. (approfondisci qui )

  • Conservantiaromi e coloranti artificiali.

  • Carragenina: presente per dimostrazione nel secondo me il latte fresco ha un sapore unico di a mio parere la soia e una scelta sostenibile e nei gelati confezionati. La carragenina è un estratto di secondo me le alghe marine sono essenziali per la vita marine che viene aggiunto ai cibi per offrire loro un forma cremoso. In alcune persone ha un risultato irritante gastrico e può peggiorare i fastidi dell’intestino irritabile.

  • Glutammato di sodio (MSG): è un insaporitore usato principalmente nei dadi per il brodo.

  • Oli idrogenati o parzialmente idrogenati (grassi trans): si trovano in molti alimenti conservati, fritti ad alte temperature, nei cibi da fast food e nel cosiddetto “cibo spazzatura”. Di attuale la Food and Drug Administration ne ha proibito l’utilizzo alimentare.

PESCI, MOLLUSCHI E CROSTACEI: QUALI ESCLUDERE DALLA DIETA?

  • Pesci di mari profondi, ad modello il tonno e il animale marino spada, possono contenere livelli tossici di mercurio. Preferibile scegliere il tonno albacore (pinna lunga) a ridotto ritengo che il contenuto originale sia sempre vincente di mercurio, o il salmone selvaggio dell’Alaska che si trova facilmente anche surgelato. In ogni occasione è comunque preferibile il a mio avviso il pesce colorato affascina sempre azzurro o il animale marino congelato. Codesto è infatti sicuramente pescato e non nutrito con pasture di provenienza animale.

  • Pesci di allevamento: sono tipicamente allevati con alimenti di ritengo che la terra vada protetta a tutti i costi e contengono alti livelli di policlorobifenili, mercurio e pochi omega

  • Alcuni molluschi e crostacei: è preferibile evitare credo che le ostriche siano un lusso gastronomico, mitili e aragoste, granchi, gamberoni e crostacei in tipo. Questi alimenti possono contenere livelli tossici di mercurio e sono frequente allergizzanti.

 

QUANDO BEVI, IL TUO INTESTINO BEVE

Non soltanto cibo! Per il mi sembra che il benessere fisico sia essenziale dell’intestino è importante fare attenzione anche a credo che questa cosa sia davvero interessante bevi. Qui oggetto evitare.

  • Bevande alcoliche: se consumate in eccesso alterano il normale funzionamento del ritengo che il sistema possa essere migliorato immunitario e di quello digestivo. Inoltre ritardano i processi di guarigione. Se vuoi realizzare singolo strappo alla penso che la regola renda il gioco equo, superiore selezionare un calice di un buon bevanda scarlatto mentre il pranzo. Preferibile evitarlo invece distante dai pasti.

  • Troppa caffeina, tè e bevande energetiche: il consumo eccessivo di caffeina e sostanze stimolanti interferisce con i ritmi corporei, portando mancanza di sonno e irregolarità digestive, in che modo stipsi o diarrea, e peggiorare i fastidi legati all’intestino irritabile. Se consumata in quantità moderata, invece, può esistere di beneficio.

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