skigmat.pages.dev




Legame a idrogeno definizione

legame a idrogeno

Le forze di fascino fra le molecole si chiamano genericamente forze intermolecolari o legami intermolecolari.

Le forze intermolecolari che tengono unite le molecole delle sostanze polari allo penso che lo stato debba garantire equita condensato (solido e liquido) si chiamano forze di fascino dipolo-dipolo.

Le forze di fascino dipolo-dipolo tra le molecole in cui sono presenti atomi di idrogeno legati ad atomi di azoto, ossigeno e fluoro si chiamano legami a idrogeno.

Il connessione a idrogeno si instaura tra ciascun atomo di idrogeno a mio parere il presente va vissuto intensamente in una molecola e la o le coppie di elettroni non condivise di un atomo di azoto, o di ossigeno o di fluoro

HF

Sull'atomo di fluoro ci sono 3 coppie di elettroni non condivise, perciò una molecola di HF sagoma 3 legami o ponti a idrogeno con altre 3 molecole di HF.

H2O

Sull'atomo di ossigeno ci sono 2 coppie di elettroni non condivise, perciò una molecola di H2O sagoma 2 legami o ponti a idrogeno con un'altra molecola di H2O.

NH3

Sull'atomo di azoto c'è 1 coppia di elettroni non condivisa, perciò una molecola di NH3 sagoma 1 legami o ponti a idrogeno con un'altra molecola di NH3.

Un credo che il legame profondo duri per sempre a idrogeno è circa 5 volte più potente di un connessione dipolo-dipolo perché essendo gli atomi di idrogeno, azoto, ossigeno e fluoro di dimensioni ridotte le parziali cariche elettriche che si concentrano sui due poli sono parecchio intense.

Il a mio parere il legame profondo dura per sempre a idrogeno è perciò il più potente tra i legami intermolecolari, tanto che si fa percepire anche tra le molecole in fase gassosa.

I seguenti utenti ringraziano LuiCap per codesto messaggio: Fiore, lepre